sabato 18 aprile 2015

Gli effetti benefici dell'Hek Ki Boen nella vita quotidiana

Spesso quando una persona comincia un percorso di tipo marziale l'obbiettivo che vuole raggiungere è la difesa personale, la disciplina in sé ha questo scopo principale e attraverso una comprensione più profonda del praticante si ottiene di più rispetto a quello che all'inizio si era prefissato.
L'arte marziale agli occhi di una persona inesperta può sembrare che abbia un unico scopo, ci alleniamo al meglio per migliorare, ma senza il giusto atteggiamento allenarci risulta difficile, l'atteggiamento giusto risiede nel fatto che non dobbiamo mollare mai, un praticante quando si trova di fronte un ostacolo invece che rinunciare si impegna al massimo per raggiungere l'obbiettivo.
 Nella nostra famiglia di kung fu esiste il motto: una cintura nera è una cintura bianca che non molla mai, questo primo precetto ci insegna che l'impossibile esiste solo nella nostra testa e sforzandoci costantemente gli obbiettivi si raggiungono, da questo motto si capisce che migliorarsi all'interno è la caratteristica che piano piano si deve sviluppare.
Svilupparsi all'interno comunque non è facile e ci sono una serie di ostacoli che ci impediscono di crescere, ci basti pensare che siamo costantemente attratti da cose nuove, ma le novità possono ridurre la nostra attenzione.
Quando parliamo di ridurre all'essenziale non si tratta soltanto di movimenti che dobbiamo fare durante uno scontro, la pratica costante ci fa ridurre le cose effimere e raggiungiamo l'essenziale per portare la nostra vita nella giusta direzione.
Quindi i benefici di cui parlavo erano questi, un certo atteggiamento ci fa vedere la vita nella giusta prospettiva, la vita sedentaria non ha uno scopo ben preciso, l'essere vuoti all'interno e senza stimoli ci fa sentire tristi e abbiamo sempre fame, fame di cose sempre nuove che devono appagare i nostri desideri e la nostra curiosità, però questa fame non avrà mai fine perché l'appagamento dei nostri desideri non ha limiti e quando desidereremo qualcosa che non possiamo ottenere i sentimenti negativi si accrescono dentro il nostro cuore.
 L'arte marziale è un vero è proprio stile di vita, vivere l'arte marziale significa applicare i suoi concetti sempre, per esempio un praticante di kung fu prende l'acqua come modello, e prendere l'acqua come modello significa cambiare costantemente al cambiare delle cose.
Se mi capita all'improvviso una problematica devo tener conto che ci può capitare un problema molto grande e lo sbaglio più grande è affrontare il problema di petto utilizzando la forza, la regola vuole che fra due forze vince quella più forte, quindi il problema si risolve con il vuoto, quando mi capita un problema con la mia calma affronto tutto e non cerco frettolosamente la risposta, esiste anche il proverbio, la gatta frettolosa fece i gattini ciechi.
Cosa capita se voglio trovare la risposta a miei problemi forzando tutto?
Posso risolvere o non risolvere tutto, ma alla fine il risultato è sempre lo stesso, accumulo stress invece io voglio che niente intacchi il mio spirito, solo se mi adeguo costantemente i miei problemi si sgretoleranno prima ancora che siano iniziati.

 La mia qualità migliore è il non avere una qualità, essendo senza forma posso assumere qualsiasi forma e quando riesco ad assumere qualsiasi forma non esiste niente che non posso affrontare.
Indirettamente i nostri allenamenti ci cambiano con una serie di queste qualità, non ce ne rendiamo conto ma alla fine è così, prima eravamo senza uno scopo e adesso perseverando per migliorarci tutto il caos che ci portavamo dentro svanisce è proprio quando ci risvegliamo da una nottata in cui i sogni ci hanno deliziato per tutto il tempo, soltanto che il sogno non esiste, tutto quello che abbiamo vissuto era la realtà e il raggiungimento della nostra pace interiore si chiama HEK KI BOEN ENG CHUN.
Questa disciplina cura tanto il corpo quanto lo spirito, quando vogliamo scoprire cosa possiamo fare nella nostra vita possiamo cercare di capire cosa fare oppure attraverso questa disciplina possiamo seguire la via e noi alla fine non dobbiamo fare sforzi perché ci basta seguire quello che abbiamo davanti e coltivare la nostra felicità passo dopo passo.

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