Il distacco nel wing chun

Ho iniziato questo blog parlando di lavoro interno e energia d'impulso dell'HKB, il cuore della disciplina è presentato dal Distacco, ed esso va applicato sia alla sfera marziale che alla vita di tutti i giorni.

Quando siamo tristi, soffriamo e non vorremmo mai stare così, l'idea è che tutto ciò che ci  rende tristi è da evitare, ma se fosse proprio il pensiero stesso che ci reca danno?             

Il Kung fu si applica alla nostra vita quotidiana, passioni desideri sono gli obbiettivi che vogliamo appagare, ma il raggiungimento di tale felicità non si ottiene sempre e quando questo succede ci sentiamo tristi.

Dalla nostra visione ci è scappato un piccolo dettaglio di grande importanza, se io cerco di evitare una situazione quando questa torna indietro i nostri pensieri ci affliggono, è il pensiero stesso di quel problema che ci angoscia.

Un rimedio si può trovare nella cultura orientale, infatti di grande importanza è la rilassatezza, un certo vuoto mentale che ci permette di reagire in base alla situazione e non usare forza contro forza. 

Il distacco del buddismo chan e il raggiungimento del Bukek, è un obbiettivo dell'HKB forse non è molto chiaro il concetto di vuoto, non parliamo di una mente vuota che non riesce ad assimilare nessuna informazione, ma di una mente equilibrata dove i pensieri non incidono sullo stato del nostro spirito e ci sentiamo in armonia con l'universo.

Sentirsi in armonia dovrebbe essere l'obbiettivo di ognuno di noi, il nemico è rappresentato dal nostro ego, se azzeriamo il nostro ego non saremo più schiavi delle nostre passioni e ogni azione sarà una nostra piena espressione e non più l'inseguimento di qualcosa che non possiamo raggiungere.

Il rilassamento dei muscoli  è il primo insegnamento che ci viene dato infatti non ingaggiando i muscoli ci sentiamo rilassati, quando si entra nella comunità HKB la cerimonia d'ingresso sancisce che siamo custodi del sistema, essere custodi significa preservare nel tempo i principi  e l'insegnamento del distacco del buddismo chan comporta che va applicato alla vita di tutti i giorni.

Se c'è qualcosa che ci turba distacchiamoci subito da esso e con un sorriso allontaniamo dalle nostre paure, perché non c'è niente di più forte di un anima serena.